Inter, Zuliani: "La loro propaganda mediatica continuerà per sempre. L'anno scorso Inzaghi..."
Le dure parole del giornalista e tifoso juventino nei riguardi dell'Inter a solo tre giorni dal derby d'Italia
Domenica sera alle ore 20.45 allo stadio “Giuseppe Meazza” di Milano si disputerà il big match scudetto della 23.a giornata del campionato di Serie A tra Inter-Juventus con le due squadre divise da un punto (54 vs 53), ma con i nerazzurri che il prossimo 28 febbraio dovranno recuperare l'incontro casalingo contro l'Atalanta.
Come ogni vigilia del derby d'Italia le polemiche non mancano mai e a tre giorni dal fischio d'inizio, il giornalista e grande tifoso juventino, Claudio Zuliani, mette un pò di peperoncino e l'ha fatto sul suo canale YouTube. Di seguito un estratto delle sue parole.
Zuliani, le sue parole
“Al di là degli episodi conta il racconto, come li tramandano di generazione in generazione ed ecco l'ultimo derby d'Italia di campionato, che noi lo vinciamo 1-0 con gol di Pippo Kostic, ma è scandalo perchè loro vogliono l'annullamento del gol. Ebbene è stata sospesa per quattro minuti, mentre il VAR controllava, perchè i nostri gol non sono con l'arbitro che va giù con la testa come se andasse al patibolo. Perchè Rabiot nasconde dall'immagine la situazione del pallone, quindi non si può capire come va, che poi rimbalza sulla spalla di Vlahovic e poi c'è il gol regolare di Pippo Kostic”, ma il racconto tramandato vuole la peggiore delle ipotesi".
"In quello precedente ancora finisce 1-1 la partita, noi pareggiamo con un rigore concesso dal VAR perchè l'arbitro se l'era perso: Dumfries in aria di rigore da una steccata al piede di Alex Sandro, è calcio di rigore netto. ‘Avete cambiato le regole del VAR’, questo ci siamo sentiti dire. E' un chiaro ed evidente errore, l'arbitro se l'è perso perchè è una stecca clamorosa, non è un tocchettino come siete abituati voi ad avere i calci di rigore".
“L'anno scorso ci siamo sentiti dire dall'allenatore che ancora oggi siede sulla panchina dei nostri avversari, che accetta tutto perchè ci mancherebbe altro, sono tutti a favore,, disse: Inaccettabile, nell'era del VAR; partita viziata, ci vuole rispetto. Il giorno in cui sentirò un allenatore della Juventus, dire alla fine di una partita che è viziata e che ci vuole rispetto per la Juve, smetteremo di parlare di tutto questo, ma tanto non accadrà mai, perchè noi siamo abituati ad accettare il risultato del campo, perchè se il racconto è distorto dalla realtà, è chiaro che poi viene tramandato in una maniera completamente opposta a quelli che sono i fatti verificati sul campo. E lo continuiamo a vedere con il famoso giallo di Pjanic. Andati a riguardare quella partita: rigore clamoroso su Matuidi, rigore clamoroso su Higuain, mancata espulsione di Skriniar, il primo giallo di Pjanic non esiste mai e andiamo sul secondo giallo non dato, che per generazioni verrà tramandato come una di quelle cose inaccettabili. La loro propaganda mediatica continuerà per sempre e per sempre. Menomale che c'è Bremer che ha detto che tra noi e loro ha scelto la parte giusta”.