Dott. Manzuoli: "Kean? Prima del rientro, bisognerà fargli molti esami per scongiurare..."
Il commento del medico sull'infortunio subito dall'attaccante viola
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Intervenuto a Radio Bruno, il dottor Marcello Manzuoli - ex medico sociale della Fiorentina - ha parlato delle reali possibilità di rientro immediato da parte di Moise Kean dopo il trauma cranico rimediato contro l'Hellas Verona:
Kean, il dottor Manzuoli esclude un recupero rapido
Questo è un tipo di infortunio molto comune e frequente nel calcio: per un trauma cranico, per esempio, Stefano Pioli andò in arresto cardiaco! Molte volte, dopo un colpo del genere, il giocatore non ricorda neanche di aver giocato quella partita. In questo caso è necessario fare molti esami e non lasciare mai solo il giocatore. Io ho sempre permesso ai miei giocatori di rientrare solo dopo il parere positivo di un neurologo.

Kean, incertezza per il rientro con il Lecce: le ultime
Il giocatore dovrà ora osservare un periodo di riposo, con i tempi di rientro in campo che restano incerti. Per il trattamento dei traumi cranici, infatti, la UEFA ha stabilito un protocollo specifico che dovrà essere seguito dalla Fiorentina prima di far tornare il giocatore a completa disposizione. Lo "Sport Concussion Assessment Tool" prevede una serie di test tramite la quale è possibile seguire l'evoluzione del trauma e, quindi, valutare il percorso di recupero. Il rientro insomma non può ancora essere definito e dipenderà dalla risposta del giocatore ai test del protocollo.