Borja: "Lo stadio penalizzerà la squadra, bisogna puntare sulle 2 coppe"
L'ex centrocampista della Fiorentina Borja Valero è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno
L'ex centrocampista della Fiorentina Borja Valero è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per dire la sua sullo stadio, sulla viola e sul suo passato in maglia gigliata.
Ecco le sue parole: “La questione stadio penalizzerà la squadra. Il supporto della gente è fondamentale. Il luogo deve essere uno stadio grande non troppo lontano, ma sono sicuro che i tifosi viola andranno. I giocatori che magari giocheranno uno-due anni a Firenze non vivranno l'affetto di Firenze. L'affetto della città è stata la cosa più bella in carriera. Il rischio è che per i bambini non sia facile affezionarsi alla Fiorentina, anche se è una fede. Quando ho visto il Franchi ho pensato subito che bisognasse investirci sopra. Gli spogliatoi dove giocavo non erano all'altezza. Mi è capitato di fare la doccia con l'acqua marrone. Mio figlio Alvaro è un super tifoso, quando la viola perde lui ci sta male. La Fiorentina deve puntare su tutte e 2 le coppe. Gonzalo Rodriguez? Quando giocavo con Gonzalo sapevo benissimo cosa faceva. Il mio arrivo a Firenze era collegato a quello di Gonzalo. Avesse fallito le visite io non arrivavo, infatti ero tesissimo. Lui aveva avuto infortuni al Villareal. Quando arrivai a Firenze nemmeno Montella mi conosceva troppo. Alcuni ex compagni erano davvero dei fenomeni, come Ilici e Mati Fernandez. A me Josip piaceva da morire”.