Onofri: "Gilardino merita rispetto per il suo lavoro. Italiano? Vi dico la mia..."
L'ex giocatore del club genovese ha parlato dei due allenatori di Serie A
Claudio Onofri, ex calciatore del Genoa, e non solo, è intervenuto durante ll Pentasport di Radio Bruno per parlare della partita di ieri tra il club ligure e la Fiorentina.
La Fiorentina fatica a brillare
Italiano quest'anno si è quasi depresso. Poche occasioni da gol per la Fiorentina, nonostante le grandi qualità che ha. Gilardino l'ha preparata molto bene, perché tutti si sono sacrificati per difendere il risultato. Di questo risultato può essere soddisfatto solo il Genoa. Io sono un ammiratore di Italiano, anche quando era a Spezia sono andato spesso a vederlo. Però una delle qualità degli allenatori deve essere quella di saper cambiare, anche in corso d'opera, alcune situazioni. Per esempio, per me Beltran e Belotti devono giocare di fianco, non uno dietro l'altro. La Fiorentina, in questo momento, sta facendo fatica ad essere brillante
Gilardino e il suo Genoa
La stagione di Gilardino a Genova e il suo futuro? Parliamo di un profilo completamente diverso a quello di Italiano. Si adatta molto allo stile di gioco dell'avversario, non avendo uno schema prefissato da esporre contro qualsiasi squadra. Sarebbe un cambio molto radicale. Lui è una persona straordinaria, umile, capace di creare un bel legame con chiunque. Viene sempre canteggiato il suo nome, quindi è chiaro che il suo lavoro è molto apprezzato dalla gente. Resterà a Genova? È un tema di cui si parla da tempo. Sono uscite diverse voci nelle ultime settimane. Gilardino, comunque vada, merita rispetto, soprattutto dopo il grande lavoro svolto negli ultimi due anni