Barone
Barone

Joe Barone, direttore generale della Fiorentina, ha ha parlato questa mattina a Repubblica toccando svariati temi dei suoi primi anni in viola. Ecco le sue dichiarazion:

Sugli inizi: “Avevamo l’intenzione di fare tutto 'fast, fast', il nuovo stadio, il nuovo centro sportivo ed una squadra all'altezza della bellezza di Firenze. Ringrazio il ds Pradè perché ci ha dato una mano, il calcio infatti è uguale in tutto il mondo ma la la politica no. La gestione e il modo di fare che qui è radicalmente diverso da quello che accade in America. Poi è arrivato il Covid che ha ovviamente complicato i piani. Ora per fortuna la strada è ben tracciata".

Su Italiano, Gattuso e Ikone: "Vincenzo per noi è stata una tempesta perfetta. Gattuso? Quello che ha fatto si commenta da solo.  Per il mercato sappiamo già cosa fare, stiamo lavorando da tempo. Seguiamo Ikoné, ci piace e sarebbe l'ideale per il nostro gioco".

Sull'obiettivo Europa per questa stagione: "Sarei ipocrita a dire che non ci pensiamo ma ragioniamo di gara in gara. Richiesta per Babbo Natale? Che la Fiorentina si riprenda il posto tra le squadre che contano". 

Su Vlahovic: "Dusan è un professionista serio, e su questo non posso dire niente. Personalmente ho anche un buon rapporto con lui. Noi con il ragazzo siamo stati chiari proponendogli il rinnovo, il più alto di sempre nella storia della Fiorentina. L'abbiamo fatto più volte, ma sia lui che il procuratore ci hanno fatto capire di non voler accettare. La nostra proposta resta la stessa ed è ancora sul tavolo. A oggi è un nostro giocatore ma non posso sapere quel che accadrà in futuro".

FiorentinaUno, segui i nostri profili social: Instagram, Facebook e Twitter
Quarta, ecco quanto vale l’argentino sul mercato dopo l’ottimo avvio di stagione con i viola

💬 Commenti