Serie A, le partite di oggi: alle 18 Fiorentina-Juve, lotta scudetto Atalanta-Inter alle 20:45
Di seguito tutte le partite in programma oggi di questa ventinovesima giornata di Serie A

Oggi si chiuderà la ventinovesima giornata di Serie A della stagione 2024-25. La giornata avrà inizio con Venezia-Empoli alle 12:30 e si chiuderà con lo scontro scudetto alle 20:45 con Atalanta-Inter. Di seguito tutte le sfide in programma.
Le partite in programma oggi, Fiorentina alle ore 18:00
All'ora di pranzo si affronteranno Venezia-Napoli, a seguire Bologna-Lazio al Dall'Ara alle ore 15. Roma-Cagliari andrà in scena alle 16:00 a causa della maratona nella Capitale. Match attesissimo quello tra Fiorentina e Juventus, attesi al Franchi alle 18:00. La domenica si chiuderà con uno scontro diretto per lo scudetto: l'Atalanta ospiterà l'Inter di Inzaghi alle ore 20:45.
Venezia-Napoli 12:30 (Dazn)
Bologna-Lazio 15:00 (Dazn)
Roma-Cagliari 16:00 (Dazn)
Fiorentina-Juventus 18:00 (Dazn/Sky)
Atalanta-Inter 20:45 (Dazn)

Verso il sold out contro i bianconeri
Se giovedì in Conference 15 mila tifosi hanno sfidato la pioggia, contro i bianconeri i tagliandi venduti hanno già toccato quota 22 mila e lo stadio va ancora una volta verso il sold out. Contro la Juvetus può arrivare un nuovo record stagionale del Franchi dopo i 22.495 contro il Verona. Anche lo scorso anno la Toscana con la cittadina di Campi, colpita proprio in corrispondenza della partita con la Juventus, era alle prese con l’alluvione. La partita non fu rinviata e la curva la disertò per protesta. Stavolta, invece, i tifosi si sono attivati per aiutare chi ne aveva bisogno, soprattutto a Sesto e nel Mugello, ma oggi sugli spalti del Franchi ci saranno. La Fiesole ha invitato tutti i tifosi a riempire lo stadio e ha dato anche, per una coreografia, migliaia di bandierine da sventolare al momento dell’ingresso in campo.
Prima della gara ci sarà anche un ricordo per Joe Barone, scomparso il 19 marzo scorso: per omaggiarlo, la squadra indosserà la quarta maglia firmata da LuisaviaRoma, che proprio l’ex d.g. aveva scelto con gli stilisti.