Ex Viola, Dragowski ritorna allo Spezia? Si complica il riscatto dal Panathinaikos
L'ex portiere della Fiorentina si trova in una posizione incerta dopo gli ultimi sviluppi di mercato
Bartlomiej Drągowski sta vivendo una buona seconda parte di stagione in Grecia, al Panathinaikos: il club greco vorrebbe trattenerlo, ma ci sono delle difficoltà e l'accordo con lo Spezia potrebbe saltare. Ecco le ultime sulla situazione, stando a cittadellaspezia.com:
Dragowski, Spezia e Panathinaikos alla ricerca di un accordo
Saranno due settimane piuttosto intense quelle che coinvolgeranno Bartlomiej Dragowski, il portiere dello Spezia che chiuderà la stagione al Panathinaikos, sperando ancora in una chiamata dalla sua Polonia per l’Europeo in Germania di quest’estate. Una parabola curiosa quella dell’ex portiere della Fiorentina, rimasto allo Spezia la scorsa estate anche per mancanza di alternative e retrocesso a vice Zoet dopo l’arrivo in panchina di Luca D’Angelo, che ha stravolto le gerarchie. In gennaio la separazione, obbligata, e la nuova avventura in Grecia, a difendere la porta del Panathinaikos, con cui ora disputerà le ultime tre partite della stagione (due gare dei playoff e la finale di Coppa di Grecia contro l’Aris), incrociando le dita per il 29 maggio, la data in cui verrà svelata la rosa della Polonia che prenderà parte all’Europeo.
Il polacco ex Viola potrebbe affrontare un'estate a dir poco incerta
Il Panathinaikos lo tratterrebbe volentieri in Grecia, ma non alle cifre pattuite con lo Spezia: l’accordo stilato in gennaio offre l’opportunità del riscatto ai greci, che dovrebbero versare allo Spezia tre milioni e mezzo di euro, a cui andrebbero poi aggiunti altri cinquecentomila euro di bonus, troppo per le casse del club di Atene. In Grecia si racconta di una volontà del club di trattare nuovamente con lo Spezia per abbassare la cifra del riscatto, su cui potrebbe anche influire la volontà di Drago, che al Pana sembra essersi ben ambientato. Lo Spezia osserva e attende sviluppi, consapevole che con il contratto in scadenza nel giugno 2025 e con la vetrina dell’Europeo difficilmente raggiungibile per il portiere anche in estate il mercato rischia di essere risicato. E consapevole, soprattutto, di dover cedere il giocatore, in modo da liberare anche una massa salariale molto importante che potrebbe permettere investimenti in entrata.