Capello: "Trame di gioco? Mi viene da ridere. Alla fine, vince la qualità"
L'ex allenatore ha dato la sua opinione sul calcio italiano odierno
Dal Corriere dello Sport è stato intervistato Fabio Capello. Queste le sue dichiarazioni inerenti il nostro calcio:
"Quando sento parlare di trame di gioco mi viene da ridere. Puoi essere il miglior direttore d’orchestra del mondo ma se non hai qualche professore nella banda non puoi suonare alla Scala. Eppure il Mondiale in Qatar lo ha dimostrato chiaramente: alla fine vincono i fenomeni, più delle squadre. L'organizzazione di gioco conta però se tu organizzi un gruppo con uno spartito senza avere la qualità dei singoli, puoi arrivare terzo o quarto ma non vinci. Non puoi competere. In Italia purtroppo non abbiamo tanti professori".
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