Rastelli: "Terracciano uno dei migliori in A. Castrovilli? Ecco perché lo terrei"
Le parole dell'ex allenatore del Cagliari alla vigilia di Fiorentina-Napoli
Intervenuto a Radio Bruno, Massimo Rastelli ha commentato le prestazioni di Pietro Terracciano e di Gaetano Castrovilli in questo finale di stagione. Queste le sue parole:
Rastelli loda Terracciano e si felicita per il ritorno di Castrovilli
Mi fa davvero piacere aver rivisto Castrovilli in campo dopo il lungo stop, ha sempre avuto qualità evidenti. E' un calciatore tosto, che si è conquistato tutto con la dedizione e il sacrificio, è un professionista serissimo e un ragazzo molto sveglio. Se lo terrei alla Fiorentina a? Dall'esterno direi certamente di sì, è ancora un giocatore abbastanza giovane e ha davanti a sè i migliori anni della sua vita calcistica, poi è vero che non conosco le dinamiche di squadra e le condizioni psicofisiche. Terracciano è cresciuto anno dopo anno ottenendo un posto da titolare, e credo che sia uno dei portieri italiani più forte in del nostro campionato, anche perchè è migliorato notevolmente nel gioco palla a terra.
Polverosi sull’impiego di Gaetano Castrovilli
Castrovilli fuori ruolo? Sono perplesso perché a Verona ha giocato bene da esterno offensivo. Vista la povertà di centrocampisti e di ali vere, Castrovilli alla Saponara non è una pessima idea. Dire che è fuori ruolo è eccessivo, anzi, secondo me può diventare un'alternativa validissima. Detto questo, la cessione di Saponara non l'avevo capita allora, men che meno adesso che Italiano è costretto ad adattare una mezzala. Castro deve migliorare, ma il passo ce l'ha, così come il modo di spostare la palla; ce l'aveva già fatto vedere l'anno scorso in Conference, quando aveva segnato in Turchia. Con giocatori offensivi come Beltran, Barak e Bonaventura, c'è pochissimo spazio per lui, dunque non la trovo un'assurdità la sua nuova posizione in campo.