È stato uno dei primi colpi del nuovo corso americano targato Commisso ma a praticamente un anno e mezzo dal suo arrivo Erick Pulgar continua a non convincere. Al di la dei rigori calciati e realizzati (7 su 7) e al di la di un ottimo piede su calcio piazzato in maglia viola il Cileno non ha mai dato la sensazione di essere un centrocampista che dal punto di vista del gioco possa dare la qualità e la quantità necessaria.  In questo avvio di stagione è stato spesso assente anche per via del Covid e il fato che ancora non sia in condizione può costituire un’attenuante più che plausibile. Dalla ripesa del campionato dopo la sosta per le Nazionali ci sarà però bisogno di un cambio di marcia.
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