La
Fiorentina dopo aver dominato i primi quattro minuti, si è appiattita quasi subito, paradossalmente.
La Nazione sottolinea gli sguardi di un gruppo conscio di appartenere a una squadra i cui obiettivi sono sempre gli stessi. A cominciare da
Ribery, che non sembra più coinvolto come prima, mentre è difficile capire quanto la dirigenza si fidi ancora di
Iachini, voluto da
Commisso, poiché la sensazione è che non ci sia condivisione di traguardi.