VLAHOVIC, Sonetti: "Dovrebbe dire di calmarsi al procuratore e firmare..."
E' intervenuto ai microfoni di Radio Bruno Toscana l'ex allenatore Nedo Sonetti: “Spalletti mi piace molto per il suo carattere. E sono contento stia portando il Napoli a questo livelli. ‘76-’79 allo Spezia come allenatore? E' una città stupenda dove abitarci. Ora, invece, sono a Prato ed il mare è lontano. Spezia post-Italiano? Non mi dispiace assolutamente. Dovranno certamente lottare fino alla fine per restare in Serie A. Ma ho visto una squadra armoniosa, probabile abbiano ancora qualche reminiscenza del calcio di Italiano insito. Motta è un po' diverso, ma la traccia tutto sommato è quella. Fiorentina? Là davanti c'è solo Vlahovic e se lui si addormenta è un problema per la Fiorentina. Quest'anno cambiando il modo di giocare non vedo possibilità e soluzione tecniche per lui in campo. Il prezzo del biglietto lo merita anche Terracciano, tanto per fare un nome. Non solo Vlahovic. Lui non ci rimane bene da tutto questo casotto. Ha 21 anni, ha tempo di guadagnare quello che gli pare. Cerca di giocare e di non fare confusione dentro la squadra. Oggi la figura del procuratore è fondamentale. E' diventato padrone assoluto dei giocatori e anche delle società. Bisognerebbe che il ragazzo diventasse un pochino più grande, più maturo ed andasse per la sua strada. Che dicesse al suo procuratore di calmarsi un attimo e che firmasse con ACF e ringraziasse società e compagni. Scudetto? Uno dei principali agonisti è il Napoli”