AIA, lezione per tutti: si appoggia a YouTube
L'AIA ha pensato di aprire un canale YouTube per divulgare le regole del calcio; il prossimo passo è il dialogo
Lezioni per tutti. Che poi forse è un inizio, una prima pietra, per arrivare a offrire ancor più apertura da parte del pianeta arbitrale alla comunicazione con tifosi e media sul regolamento ma anche (chissà) sull’attualità, quindi su ciò che avverrà nel nostro campionato. Tutto avrà il proprio tempo ma intanto l’Associazione italiana arbitri ha deciso di sfruttare il proprio canale - appoggiandosi sulla piattaforma”Youtube”- per divulgare quelle che sono le regole, o le modifiche apportate, che i direttori di gara applicano durante le gare.
Si tratta davvero di una “prima volta” in video assoluta in cui le spiegazioni del designatore Gianluca Rocchi e del capo del settore tecnico arbitrale Matteo Trefoloni danno visione di episodi al fine di rendere comprensibile il regolamento.
Un primo passo insomma, ma che potrebbe essere antipasto per altri approfondimenti e sul quale si era soffermato il Presidente dell’Aia Alfredo Trentalange parlando a RadioRai nel dicembre scorso. “A noi piacerebbe avere uno spazio, un canale di comunicazione che dobbiamo aprire per poter dare chiavi di lettura tecniche - disse Trentalange -: credo sia per il bene del calcio. Con la FIGC ci stiamo pensando, ci stiamo lavorando e attivando, c’è un lavoro intenso in questo senso”. E il lavoro comincia a dare frutti e poi si vedrà.
Regole per tutti Il bello di questa iniziativa è che sarà fruibile a tutti: dagli arbitri stessi per un ripasso veloce, da allenatori dirigenti e giocatori che magari si sono persi l’ultima “interpretazione” del fuorigioco. Nella prima puntata, con fonte il sito dell’Aia-Figc, è stata affrontata proprio la modifica introdotta dall’Ifab (e spiegata a metà agosto) circa la punibilità o meno del fuorigioco quando esiste un tocco del difendente: la differenziazione fra “giocata intenzionale” e “deviazione” diventa lo spartiacque per definire un giocatore o meno in “offside”. La madre di tutti questi cambiamenti sfocia dal famoso gol di Mbappé contro la Spagna nella finale di Nations League 2021: gol che venne considerato regolare per un tocco in scivolata di Garcia mentre con le nuove linee guida la scivolata non verrebbe più ritenuta capace di sanare la posizione di fuorigioco di Kylian. “Si è cercato di tornare alle origini del fuorigioco - racconta Rocchi - cercando realmente di punire chi è effettivamente in offside”. Seguiranno altre puntate e poi, chissà, col tempo potrebbero esserci anche approfondimenti sull’attualità. Il canale intanto è aperto, e questo è già un passo in avanti in linea con l’apertura del mondo arbitrale.
Episodi e dialoghi Perché l’altro passo di cui si è parlato è la pubblicazione dei dialoghi fra arbitro e Var. Eravamo nel dicembre 2021 quando le prime indiscrezioni circa la creazione di un canale tematico emersero. Oggi, per ora sotto forma di Lezione di Regolamento (e ne seguiranno altri), è realtà. Le aperture dell’AIA sono state evidenti: ma il punto di arrivo potrebbe essere sia la spiegazione “a caldo” di certi episodi della giornata appena trascorsa e - con calma - la diffusione degli audio fra direttore di gara e Lissone. "È complesso - ha detto recentemente Rocchi -, chi sta in campo e chi sta fuori deve avere una preparazione comunicativa adeguata. Stiamo migliorando tantissimo ma ci vuole ancora tempo. Da parte degli arbitri c’è apertura totale. Non ci sono segreti. Il problema di trasmettere live è che non c’è un filtro. Gli arbitri italiani stanno lavorando molto per andare verso una comunicazione che sia ascoltabile da tutti, ma stiamo facendo un percorso di crescita". Il video è... tratto, intanto. E il resto con calma arriverà.