Ceccarini: "Se avessi fischiato fallo a Ronaldo non ci sarebbero state polemiche. Invece..."
Le dichiarazioni dell'ex arbitro livornese al quotidiano "la Repubblica" sul famoso contatto Iuliano-Ronaldo dell'aprile '98, ma non solo
Mancano poco più di 48 ore dal derby d'Italia Inter-Juventus, con le due squadre che attualmente si stanno giocando il campionato, ma ovviamente nella settimana del big match non potevano mancare le polemiche. Questa volta a far discutere è stata l'intervista al quotidiano “la Repubblica” di Piero Ceccarini, l'ex arbitro livornese, rimasto famoso in questi 26 anni, per il famoso contatto tra Iuliano-Ronaldo nell'area di rigore juventina, in quella storica gara scudetto del 26 aprile 1998.
Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni di Ceccarini non solo su quella partita, ma anche sul presente.
Piero Ceccarini, le sue dichiarazioni
“Sono passati sei anni dall’episodio Pjanic-Rafinha e da allora Orsato non ha più arbitrato una partita fra Inter e Juventus. Ma come si fa? Io l’anno dopo, nonostante la bufera, arbitrai l’Inter in partite importanti. Evidentemente da questo punto di vista siamo addirittura tornati indietro. Orsato è il miglior direttore di gara italiano, uno dei migliori al mondo, possibile che non ci sia un modo per affidargli Inter-Juve?”
“Non sono infallibile, magari ci fosse stato ai miei tempi. Episodi specifici non me ne vengono in mente, ma di certo il Var mi avrebbe aiutato a evitare errori, come aiuta gli arbitri di oggi".
"L’ho già detto tante volte: il difensore era fermo e l’attaccante si muoveva. Ho un rimpianto: se avessi fischiato fallo in attacco, l’azione non sarebbe ripartita e non ci sarebbero state tante polemiche. Invece mi trovai in mezzo al vortice, per mesi".
“Fu dura, per me e per la mia famiglia. Io, i miei figli e mia moglie subimmo insulti e disprezzo, senza ragione. Col senno di poi, quell’episodio danneggiò la mia carriera dopo il ritiro”.