Si è scatenata un’ondata di livore su
Leonardo Rombai, presidente di
Italia Nostra ed ex docente universitario che ha annunciato il ricorso straordinario sul
Viola Park a Bagno a Ripoli. Lettere di insulti nella cassetta della posta, sms e telefonate intimidatorie: "Sappiamo dove abiti, ti veniamo a trovare". "Ho smesso di rispondere al cellulare, ma se continua così dovrò rivolgermi ai carabinieri" dice Rombai al quotidiano. "Che in molti ci avrebbero dato addosso ce lo aspettavamo ma non immaginavo che saremmo arrivati a questo punto. È il segno dell'incultura abissale di una parte della popolazione e della tifoseria. È come se le leggi di tutela del territorio e del paesaggio fossero barzellette, o precetti religiosi da applicare quando si vuole". Fonte
Repubblica.