La squadra viola, non pervenuta per l'ennesima volta sul campo, viene travolta dall'uragano Atalanta. Adesso per Prandelli e i suoi ragazzi le cose si mettono male. La società lancia un ulteriore segnale: tutti in ritiro.
La prima delle quattro partite prima della sosta è andata, ed ha confermato quello che tutti noi abbiamo constatato nelle ultime uscite, ovvero che la Fiorentina è profondamente in crisi. Una crisi di risultati in primis, di carattere in secundis e infine di idee considerata la scelta di Prandelli di usare uno schieramento basato sul subire il meno possibile. Il tecnico ha deciso di coprirsi sulle fasce e creare una 'fortezza' intorno alla difesa tenendo inizialmente fuori Callejon e Ribery, schierando al loro posto Lirola ed un Eysseric rivalutato dall'allenatore. Non solo questo tipo di schieramento non ha funzionato, ma per farlo è stato necessario tenere fuori due giocatori come lo spagnolo e il francese, necessari per questa squadra considerata la scarsa vena realizzativa delle punte. Adesso le cose per la squadra viola si mettono male. Mercoledì, nel turno infrasettimanale, l'avversario sarà il Sassuolo di De Zerbi, che sta andando a mille all'ora. Sabato poi sarà la volta del Verona di quel Juric tanto cercato dalla società viola, ma che ha preferito continuare il lavoro iniziato lo scorso anno nonostante i pezzi migliori ceduti in estate dalla sua società. Uno di questi è Amrabat, ceduto proprio alla Fiorentina, che con lui fece una stagione pazzesca ma che qui fatica a tornare quel giocatore visto lo scorso anno. Infine Martedì 22 i Viola saranno ospiti dei bianconeri allo Juventus Stadium. La società, consapevole del rischio che si sta prendendo la squadra, ha cercato di lanciare un ulteriore segnale: Da oggi tutti in ritiro. Se pure il ritiro non dovesse riuscire a dare la scossa ai giocatori, la Fiorentina rischierebbe di arrivare alla quattordicesima giornata, ovvero quella della sosta, all'asciutto e se le inseguitrici ne approfitteranno, i viola si ritroveranno immischiati completamente nella zona pericolosa. Adesso non resta solo che vedere la squadra all'opera ma, il rischio che questo tour de force comprometta la stagione è alto e se l'ennesima scossa data dalla società non arriverà alla squadra, la situazione si comprometterà definitivamente, in maniera irreversibile.
CALCIOMERCATO, El mudo Vazquez pronto a tornare in Italia
RASSEGNA STAMPA, Le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi

💬 Commenti