La gara di ieri ha lasciato strascichi sia nei giocatori che nei tifosi viola. Il match attesissimo, contro la Juventus, ha però confermato tutti i dubbi di una stagione che pian piano si sta dimostrando sempre più opaca soprattutto dal punto di vista realizzativo. I gigliati sono tra le squadre, la seconda in questo caso, ad avere percentuali di palleggio altissime, dietro soltanto al Napoli. I gigliati però non vanno oltre il possesso e per il momento l'apporto degli attaccanti, Cabral e Jovic, è stato quasi nullo, 3 gol a testa e tanti ripensamenti sugli investimenti fatto in estate dalla società. Altro dato che contraddistingue il momento no del club sono i cross, anche in questa speciale classifica la Fiorentina si posiziona tra le prime ma, nonostante questo, la vena realizzativa non sembra riuscire a sbloccarsi e nella maggior parte dei casi, come nella partita di ieri, i palloni buttati in aria erano preda della difesa bianconera che ha avuto tutto sommato vita facile. Insomma la viola ha bisogno di cambiare marcia e Vincenzo Italiano la necessità di ritrovare, assieme ai suoi attaccanti la via del gol.

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Castrovilli, prima il gol annullato, poi l'incubo

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