Bocci: "ACF e Juve d'accordo: lo spettacolo ad ogni costo"
L'analisi del giornalista sulla scelta di far giocare Fiorentina-Juventus
Sul Corriere della Sera l'analisi di Alessandro Bocci. Il giornalista torna ad analizzare la situazione che ha fatto sì che Fiorentina-Juventus si giocasse.
Ecco cosa riporta il giornalista:
"Il cuore della Curva Fiesole vuoto e gli ultrà a spalare il fango. La Toscana è in ginocchio, ma Fiorentina-Juventus si è giocata lo stesso. La Lega calcio ha scelto di proseguire per la sua strada. Coerente con se stessa. Non aveva fermato il campionato neppure durante gli allagamenti in Emilia-Romagna. Il calcio prigioniero del business, delle tv e di un calendario pieno sino a scoppiare. La prima data utile per recuperare Fiorentina-Juventus sarebbe stata il 7 febbraio, durante il girone di ritorno. Inoltre, fanno notare, ieri a Firenze non ha piovuto e non c’erano nuove emergenze. La situazione però resta gravissima. La Fiorentina ha scelto di non parlare per rispetto della Toscana coinvolta in questa tragedia. In Lega fanno sapere che i due club erano d’accordo: lo spettacolo a ogni costo".