Aquilani: "Commisso uomo generoso che trasmette entusiasmo. Italiano? Lo stimo, sapevo che la squadra non era scarsa. Amo Firenze perché..."
Il tecnico della Primavera, Alberto Aquilani, ha parlato di numerosi temi ai microfoni de La Nazione

L'attuale allenatore della Fiorentina Primavera Alberto Aquilani, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de La Nazione. Si tratta di una serie di dichiarazioni in merito a numerosi temi, come ad esempio Vincenzo Italiano ed il presidente Rocco Commisso. Aquilani nel corso degli anni, di questa gavetta tra le file delle giovanili, ha raccolto ottimi risultati, portando a Firenze delle coppe. La Fiorentina ha sempre puntato molto sul vivaio, ed il tecnico della Primavera è dunque un tassello importantissimo per il club. Ecco ora riportata l'intervista di Alberto Aquilani:
“Se alleni la Primavera non devi essere giudicato solo per i risultati. Ogni giocatore che viene chiamato ad allenarsi con la prima squadra per me è un successo. Se poi viene convocato lo è di più. Per quanto riguarda il presidente Rocco Commisso, è venuto a sostenerci nel freddo quando già non stava bene. Lui è un uomo generoso capace di comunicare entusiasmo. Italiano? tecnico che ho sempre stimato per le sue idee di gioco. Sta facendo grandi cose. Sapevo che quei giocatori non erano scarsi. A volte sono le motivazioni a le idee a stravolgere tutto. La mia scelta di Firenze? La Fiorentina è una società nuova e ambiziosa. E poi il rapporto con Daniele Pradè. Ma soprattutto i ricordi degli anni in cui indossavo la maglia viola. Sono tutti nel mio cuore. Insieme a Roma, dove sono nato, questa è la mia città. La amo, la vivo, l’ho scelta”.