Iachini: "Kouamè ha secondo me ancora margini di crescita"
Ai microfoni di Radio Bruno è intervenuto l’ex allenatore viola Giuseppe Iachini per parlare di Kouamé e del goal vittoria contro l'Atalanta
Ai microfoni di Radio Bruno è intervenuto l’ex allenatore viola Giuseppe Iachini per parlare di Kouamé e del goal vittoria contro l'Atalantai: “Quando è arrivato era ancora infortunato ma stava dimostrando a Genoa di essere un attaccante di prospettiva. Nello spogliatoio gli vogliono tutti bene e quando ha recuperato a pieno non si è più tirato indietro per la causa. E’ un ragazzo di grande disponibilità e proprio Italiano lo ha voluto tenere. Lui nasce da attaccante ma può giocare anche esterno. In rosa è amato da tutti, sempre con il sorriso e se deve giocare 90 minuti ne gioca 90 come 20. L’anno scorso infatti in finale ha giocato lui, avendo un grande spirito di sacrificio da una grossa mano anche all’allenatore. A mio avviso ha ancora margini di crescita sotto l’aspetto realizzativo. Ha un grande stacco di testa ma gli manca un po' di concretezza sotto porta".Cosa ne pensi di Duncan?"E' un ragazzo con delle qualità, buon mancino, buon calcio e buona tecnica. Può giocarti sia davanti la difesa sia da mezz'ala, è un giocatore molto duttile e Italiano lo sa. E' un ragazzo un po' timido e introverso e forse è questo il motivo delle sue prestazioni altalenanti. Il mister dovrà essere la prima persona a smuovere il ragazzo e a dargli l'autostima che gli serve per esprimere il suo talento. In rosa con un giocatore del genere ci puoi fare affidamento".