Da rivelazione del momento a elemento di complemento, il passo è davvero breve. Chiedere a Valentin Eysseric per maggiori informazioni. Il francese è infatti uno di quei giocatori, insieme soprattutto a Vlahovic, ad essere stato fortemente rilanciato sotto la gestione Prandelli. In poche parole un vero e proprio pupillo dell’ex C.T dell’Italia, che ogni volta che poteva non mancava nel rimarcare l’importanza che per lui aveva il lavoro fatto in campo dal francese. Con l’avvento di Iachini però la situazione sembra essersi capovolta sia per lui sia per Amrabat, che possiamo definire come due facce della stessa medaglia. Quest’ultimo infatti dall’essere messo praticamente fuori rosa è tornato ad essere un titolare indiscusso grazie proprio al ritorno di Beppe Iachini alla guida dei viola. Tornando però su Eysseric sarà interessante capire cosa accadrà adesso all’ex giocatore di Nizza e Nantes. Ieri ha rischiato di farsi notare più per un rigore, reclamato dal Genoa ma non ravvisato dal Var, che per giocate di qualità. Eppure appena due settimane fa risultava essere tra i migliori in campo della Fiorentina nel match interno disputato contro il Milan. Il calcio va però talmente veloce che ci si dimentica in fretta di tutto, e ad oggi il futuro del giocatore, che nonostante tutto era già fortemente segnato anche sotto la direzione Prandelli, sembra essere più che mai lontano da Firenze. Il suo contratto è infatti in scadenza nel giugno del 2021 e, l’intenzione della società viola, come detto, sembra essere decisamente indirizzata verso una separazione a fine stagione. Peccato perché dopo diversi anni da oggetto misterioso Eysseric, con due gol e un’assist in 11 partite (non pochi per un centrocampista) sembrava aver trovato un senso all’interno del progetto Fiorentina. 

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