Lotito: "I club di Serie A contano zero: serve una causa alla FIGC"

Intervenuto alla Repubblica, il presidente della Lazio Claudio Lotito ha detto la sua sull'attuale situazione di crisi tra FIGC e i club di Serie A, lamentando che le società calcistiche italiane d'élite hanno ben poca importanza in quanto a decisioni burocratiche e amministrative. 

Possibile causa alla FIGC

"Serve fare causa alla FIGC. Noi, come club, non contiamo nulla, è inutile girarci intorno. Nella situazione attuale, noi oggi viviamo in un vero e proprio paradosso giuridico. Il presidente della Federcalcio viene eletto, come si dice nel gergo, dai voti delle varie componenti […] E lì, proprio a quel tavolo, noi club di Serie A facciamo la parte dei ragazzini al tavolo degli adulti. La Lega di A marginale, quella di Serie C decisiva: ma stiamo scherzando? Sono i numeri a dire che noi non contiamo nulla: se La Lega Dilettanti unisce i suoi voti a quelli della Lega Pro, la vecchia Serie C, quell’accordo è sufficiente a mettere in ginocchio qualsiasi idea degli altri club. La sintesi è banale: un club di Serie C conta più di uno di A“.

Lotito sull’abrogazione del Decreto Crescita dello scorso dicembre

Sempre Lotito sull'annullamento del Decreto, qualche mese fa:“Salta la proroga per il decreto crescita? Bella e grande fesseria che è stata fatta, vedranno che cavolo di errore è stato fatto, non va bene così anche perché lo Stato non incassa i soldi, se tu hai uno straniero che paga le tasse in Italia sarà meglio di uno che non viene e non le paga no? Voglio vedere chi viene adesso, grande idea… [...] L'anno scorso ci sono state tre squadre in tutte e tre le finali europee, adesso voglio vedere che succederà, vorrà dire che le prossime squadre che andranno in Champions le indicherà l’AIC, sono loro che hanno fatto di tutto per farla soccombere, bravi bravi”.