Fiorentina: il 3-5-2 la svolta? Il cambio di modulo ha migliorato ogni reparto
Domani la Fiorentina sfiderà la Juventus e anche questa volta sarà di scena il modulo 3-5-2 che ha rivoluzionato la squadra

Verso la Juventus con un 3-5-2 che da sempre maggiori certezze
Il Corriere dello Sport oggi, giorno di vigilia di Fiorentina-Juventus si concentra sulle scelte tattiche dei viola. Nelle ultime settimane il tecnico Raffaele Palladino ha definitivamente cambiato la rotta con la squadra ora improntata sul modulo 3-5-2 che sta dando grossi benefici in ogni reparto. E' partita come una situazione di emergenza dovuta alle tante assenze e col tempo sta diventando sempre più una certezza. Possono cambiare gli interpreti è vero, ma come spiega il quotidiano la disposizione rimane quella, i concetti anche, così come l'equilibrio in fase di spinta.

Tutto gira meglio, dalla difesa al centrocampo fino all'attacco
Il 3-5-2 consente ai giocatori nella rosa viola di esprimersi al meglio in campo. I tre centrali dietro ad esempio sembrano più sicuri e si danno copertura a vicenda cosa che con la difesa a quattro non accadeva. Poi c'è il centrocampo che ora finalmente è a tre ed è la zona di campo che sta ricevendo maggiori benefici dal cambio tattico. Palladino grazie agli arrivi di Nodur, Folorunsho e Fagioli in quel reparto ora può davvero sbizzarrirsi. Davanti invece questo modulo concede maggiori soluzioni. Quando c'è da gestire il risultato il 3-5-2 resta l'ideale mentre se c'è da rincorrere si può vedere quello che è successo a Napoli con un 3-4-3 dove Kean ha ai suoi lati Gudmundsson e Beltran.