D'Aversa (Mediaset): "Nel 2° tempo la Fiorentina è uscita. Concedetemi di salutare Bove.."
Roberto D’Aversa, allenatore dell’Empoli, ha parlato a Mediaset dopo la vittoria ai calci di rigore in Coppa Italia contro la Fiorentina
Roberto D’Aversa, allenatore dell’Empoli, ha parlato a Mediaset dopo la vittoria ai calci di rigore in Coppa Italia contro la Fiorentina.
La vittoria di stasera dopo la sconfitta contro il Milan
Queste le sue parole: “Avevamo incontrato il Milan nel peggior momento, ma nel secondo tempo a San Siro la squadra ha avuto un atteggiamento propositivo e aggressivo come stasera. Oggi nel secondo tempo è uscita la Fiorentina ma ci siamo rimasti dentro, ci abbiamo creduto e abbiamo passato il turno. I rigori sono una lotteria ma bravi. Avevamo tanti ragazzi e un’età media di 23-24 anni: abbiamo battuto i rigori sotto la curva della Fiorentina come da richieste di Lega, la serata rimarrà nella storia del nostro club”.
Se la aspettava una partita così? “Quando ho visto la formazione ho detto ai miei ragazzi che ero positivo misurarsi con loro. Per Ekong lo era misurarsi con Dodo: era stimolante. Vedendo le due rose sfido a prevedere un verdetto così. Solo merito dei ragazzi”.
Il pensiero a Edoardo Bove
Ha avuto le risposte che voleva? “Sì. Concedetemi di salutare Bove, che ieri abbiamo salutato. Vederlo ci ha fatto piacere, così come i genitori e la fidanzata. Attraversano un momento delicato e lo dico in rappresentanza dell’Empoli ma come padre di famiglia”.
Tanti ragazzi oltre a Seghetti e Esposito si sono messi in mostra: “Marianucci quando è stato chiamato in causa ha sempre fatto bene. Dal primo giorno di ritiro sta dimostrando, le gerarchie possono cambiare. Merito a lui che si fa trovare pronto. Stasera ha mostrato di poterci stare, con personalità come sul rigore. Lui ma anche Ekong, ha segnato in tutte e due le partite di Coppa Italia. E anche Tosto. Bravi ragazzi, ma devono continuare a lavorare. Il difficile non è arrivare ma proseguire”.