Paganini: "Ma Commisso che attacca i grandi club, è la stessa persona che per un pugno di..."
La frecciata del giornalista di Rai Sport nei riguardi del presidente della Fiorentina
Due giorni fa è uscita sul quotidiano “La Gazzetta dello Sport” un'intervista del presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, dove tra i vari argomenti toccati, ha criticato i grandi club (le milanesi in primis) reo secondo loro di vincere facendo tanti debiti.
Rocco Commisso, le sue parole alla Gazzetta dello Sport
Certe vittorie sono arrivate grazie a situazioni debitorie assurde che hanno portato i club quasi alla bancarotta e poi nelle mani di fondi per la mancata restituzione da parte delle proprietà dei prestiti ricevuti. E io mi chiedo ancora se chi ha vinto in certi anni poteva essere iscritto al campionato... Stavo per comprare il Milan poi è finito a mister Li e sapete come è finita. E Zhang? Non si sa più dov’è... Anche lui costretto a lasciare l’Inter, indebitata col fondo Oaktree. Poi c’è il caso Juve: da Ronaldo in poi Exor in cinque anni ha dovuto mettere 900 milioni di euro per sistemare i bilanci, nonostante i ricavi annuali fossero superiori a 450 milioni, più del triplo di quelli della Fiorentina. Dei club a cui possiamo paragonarci, per dimensione e ricavi, solo l’Atalanta ha fatto meglio di noi come risultati, ma il loro progetto, compreso di infrastrutture, è partito prima. Le altre no, non posso invidiarle.
A riguardo, il giornalista di “Rai Sport”, Paolo Paganini, sul suo profilo X (ex Twitter) ha lanciato una frecciata a Commisso, facendo riferimento alle cessioni di Chiesa, Vlahovic e Nico Gonzalez alla Juventus. Di seguito vi proponiamo le sue parole.
Paolo Paganini, la sua frecciata a Rocco Commisso
Ma Commisso che attacca il sistema calcio italiano e in particolare i grandi club è la stessa persona che ha ceduto Chiesa Vlahovic e Nico Gonzalez per “un pugno di dollari” alla Juventus?
Paolo Paganini, il suo post su X