Dumfries punge il Milan: "Primo anno scudetto buttato via, vincerlo sul loro campo è extra..."
Le parole odierne del difensore olandese dell'Inter rilasciate al giornalista Gianluca Di Marzio
In un'intervista concessa al giornalista di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, il difensore dell'Inter e della Nazionale olandese, attualmente impegnata ad Euro 2024, Denzel Dumfries, tra i vari argomenti toccati, non poteva mancare quello del derby contro il Milan, che in questa stagione ha dato alla squadra nerazzurra l'aritmetica certezza dello scudetto, ma anche la rivalità con il francese Theo Hernandez, visto anche che venerdì sera si sfideranno con le loro squadre ai campionati europei. Di seguito riportiamo le sue parole a riguardo.
Dumfries sulla rivalità con Theo Hernandez
Con lui sono sempre battaglie infuocate ma è normale che sia così in un derby. Io però non ho nessun problema con Theo. Ognuno di noi difende i colori del proprio club. Lui ama il Milan, io amo l'Inter ed è sempre bellissimo affrontarlo in campo perché con lui sono battaglie vere. Ci tengo però a precisare che non io provo nessun odio nei suoi confronti anche se no, non penso che andremo mai a cena insieme. Tre Theo e me c'è solo una rivalità sportiva, noi ci rispettiamo e questo è quel che conta. Io amo lo sport, le rivalità e la tensione delle partite. E poi il derby di Milano è sempre una partita speciale. E questo tipo di duelli come quelli tra Theo e me sono nel DNA di queste partite, rendendolo speciali.
Dumfries sul derby di Milano
Il primo anno l'abbiamo buttato via, ma ora ce l'abbiamo fatta, la seconda stella è meravigliosa. Per il club e per tutti noi la festa è stata pazzesca. Sono felicissimo di averlo vinto, soprattutto sul campo del Milan poi è extra special.Tutti i tifosi dell'Inter speravano di vincere il titolo in quella partita. Penso che con la grande stagione che abbiamo fatto abbiamo pienamente meritato lo scudetto. Siamo orgogliosi di aver cucito la seconda stella sulla maglia. Ce lo siamo goduto, abbiamo lavorato sodo tre anni per questo traguardo. Sono venuto all'Inter nel 2021 con Simone Inzaghi e da allora la nostra missione, il nostro obiettivo era la conquista del campionato e della seconda stella. E sono felicissimo di esserci finalmente riuscito.