Nicolò Zaniolo (CREDITI https://www.facebook.com/ACFFiorentina)
Nicolò Zaniolo (CREDITI https://www.facebook.com/ACFFiorentina)

La Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna evidenzia come i rinforzi arrivati dal mercato invernale non abbiano ancora inciso positivamente sul rendimento della Fiorentina.

Il mercato di gennaio ha convinto nelle scelte, ma i frutti non si vedono riversati sul campo

Il primo mese dopo le trattative ha portato più delusioni che soddisfazioni, con diversi giocatori di spessore che non sono riusciti a lasciare il segno sotto la guida di Palladino.

Tra questi, Nicolò Zaniolo ha deluso le aspettative, offrendo prestazioni opache e facendo addirittura rimpiangere Colpani. Nemmeno la scelta di schierare Fagioli come trequartista ha dato i frutti sperati: il centrocampista, nell’ultima gara contro il Verona, è partito dalla panchina insieme a Ndour e Pablo Mari, anch’essi lontani dal garantire il contributo atteso.

Pablo Marí (CREDITI https://www.facebook.com/ACFFiorentina)
Pablo Marí (CREDITI https://www.facebook.com/ACFFiorentina)

L'unica nota positiva è quella di Folorunsho

L’unica nota positiva, secondo il quotidiano, è rappresentata da Michael Folorunsho. L’ex Napoli si è inserito con personalità e determinazione, distinguendosi per l’impatto immediato e le buone prestazioni. Per Palladino, dunque, c’è ancora molto lavoro da fare per valorizzare al meglio i nuovi acquisti.

Il quotidiano elogia Folorunsho: "Corre, lotta e spinge. Uno dei pochi a salvarsi"
Il retroscena su Infantino. Poteva tornare a Firenze? Parola al suo agente: "A luglio vedremo"

💬 Commenti