Roma, cosa rischia Mancini dopo la sua esultanza nel derby
Il giocatore si è reso protagonista di uno spiacevole episodio dopo il match con la Lazio
Gianluca Mancini ha celebrato a modo suo la bella vittoria della sua Roma nel derby della Capitale contro la Lazio di Tudor. Purtroppo, però, questa esultanza sopra le righe - sventolando una bandiera anti-Lazio sotto la sua Curva Sud - potrebbe costargli cara. Ecco l'analisi offerta da calciomercato.com.
Roma, aperta un'indagine dalla Procura per l'esultanza di Mancini
Il derby vinto dalla Roma ieri ai danni della Lazio si porta dietro non poche polemiche, scaturite da un clima che - come spesso nel match capitolino - era a dir poco rovente. A far parlare, in particolare, è stata l'esultanza di Gianluca Mancini a fine partita, quando è andato a prendere dalla curva una bandiera della Lazio raffigurante un topo al posto dell'aquila. Un gesto per cui l'autore del gol vittoria si era giustificato spiegando di aver preso la prima bandiera capitatagli fra le mani, senza fare particolare attenzione al contenuto della stessa. All'indomani del match, mentre la Roma si prepara ai prossimi importanti appuntamenti, è lecito domandarsi: cosa rischia Mancini per il gesto a fine partita?
Mancini, in arrivo una possibile multa dopo il gesto post derby
La probabilità più concreta al momento appare suggerire che la vicenda possa concludersi con una semplice multa al giocatore. Escludendo che l'arbitro possa aver visto l'accaduto inserendolo nel referto, l'ammenda rimane la via più probabile. Difficile che Mancini possa incorrere in una squalifica, vista anche la pronta disponibilità a chiedere scusa nel post partita. "Non volevo offendere nessuno - ha dichiarato il giocatore ai canali ufficiali del club - ho semplicemente esultato con i miei tifosi, ho preso la prima bandiera che mi hanno dato.