Ferrara: "Nel primo tempo sembra di essere a Genova, nel secondo a Vienna."
Queste le parole del giornalista Benedetto Ferrara relativamente alla partita della Fiorentina con il Lecce
ll giornalista Benedetto Ferrara, sulle pagine della Nazione, ha commentato la partita vista ieri al Franchi tra Fiorentina e Lecce.
Ecco le sue dichiarazioni in merito:
“Nel primo tempo sembra di essere a Genova, nel secondo a Vienna. Tesi, antitesi, e questa è la sintesi: un vero peccato, perché nel primo tempo il dominio è stato assoluto e la partita poteva essere chiusa per davvero. Calo fisico? Questo è sicuro. E a fine agosto, dopo un primo tempo ad alta intensità, ci può stare. La gestione del risultato è un limite della vecchia Fiorentina, l'evanescenza di Sottil e Brekalo non hanno dato una mano là davanti, dove il solo Nico sta dimostrato una felice continuità. Da non sottovalutare l'uscita di Arthur, che non ha sostituti all'altezza. Ma non è tempo di lacrime, un pareggio non è un dramma. E poi c'è il mercato e una sfida di Coppa che vale tanto, tantissimo. Ps. Bel giocatore Beltran. Giusti gli applausi del Franchi, Quanta voglia di uomo gol. E di Argentina”