Fiorentina gruppo, foto ACF Fiorentina
Fiorentina gruppo, foto ACF Fiorentina

La Fiorentina vince e cancella la gara ‘sbagliata’ contro l'Apoel riprendendosi la Conference e qualificandosi aritmeticamente. 

Di seguito l'analisi del Corriere dello Sport:

Vittoria nel segno della continuità

La Fiorentina ha vinto 3-2 contro il Pafos in Conference League, cancellando la sconfitta precedente ma non senza sofferenze. I ciprioti, ben organizzati e tecnicamente validi, hanno messo in difficoltà i viola soprattutto nella prima mezz’ora con attacchi pericolosi sulla destra. La Fiorentina è riuscita a sbloccare il match verso la fine del primo tempo con Kouame, grazie a un’azione orchestrata da Parisi, Ikoné e uno straordinario Dodò, protagonista indiscusso con tecnica e velocità.

Kouame
Kouame (ph. G.Morini)

Nel finale un po' di paura ma la vittoria arriva e cancella la sconfitta contro l'Apoel

Nonostante una rotazione significativa, con qualche rinforzo titolare come Dodò, Comuzzo e Beltran (sostituiti dopo un’ora per preservarsi in vista dell’Inter), la squadra ha faticato a contenere il ritmo del Pafos. Martinez Quarta, avanzato a centrocampo, ha dato equilibrio contribuendo sia nella costruzione che segnando il 3-1.

Nella ripresa, dopo un autogol del Pafos per il 2-0, i ciprioti hanno riaperto la partita con Jairo. Quarta ha allungato nuovamente le distanze, ma un errore di Terracciano ha permesso il 3-2 finale, costringendo la Fiorentina a resistere fino all’ultimo. Nonostante le difficoltà, la squadra si mantiene in corsa per il passaggio del turno, mostrando segnali di crescita.

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