Rubinho: "In Italia difficile adattarsi, Dodo ci vuole tempo"
Rubinho intervenuto ai microfoni di Radio Bruno ha detto la sua sulla Fiorentina

Rubinho ex portiere tra le altre della Juventus, è intervenuto ai microfoni di RadioBruno, L'ex estremo difensore ha detto la sua sulla Fiorentina, su quanto sia difficile adattarsi al calcio italiano.
Ecco le sue parole: "Fiorentina? Da un punto di vista psicologico e anche fisico, per giocare ogni tre giorni devi avere una programmazione diversa che avere un singolo impegno a settimana. Sarà una partita importante e difficile, le due squadre devono giocare per vincere e ottenere punti importanti per la classifica. Sarà una bella partita come sempre. Cabral? In Svizzera ha fatto molto bene. I primi anni in Italia si soffre un po', è normale che con l'investimento fatto abbia un po' di pressione. Credo che tra poco possa venire fuori. Dodò? Vale lo stesso discorso. Nel calcio italiano servono almeno due anni per capire come funziona difensivamente. In Italia si lavora tanto sulla parte tecnica e tattica della partita, un giovane che arriva in un campionato importante come la Serie A ha bisogno di tempo. Sirigu? Viene a mettere pressione a Terracciano, è un secondo portiere affidabile e esperto, può dare una mano dentro e fuori dal campo".