La rivoluzione di Palladino, non solo tattica. Il valore dei singoli e l'arte di saper soffrire
Secondo La Nazione, la Fiorentina di Raffaele Palladino sta vivendo un momento straordinario, tanto che il quotidiano ha titolato “Palladino is on fire”.
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Secondo La Nazione, la Fiorentina di Raffaele Palladino sta vivendo un momento straordinario, tanto che il quotidiano ha titolato “Palladino is on fire”.
Dopo il netto successo contro l’Inter nel recupero della 14ª giornata di Serie A, il tecnico viola può dirsi soddisfatto: la sua squadra ha saputo soffrire quando necessario e colpire con cinismo nel momento decisivo, proprio come richiesto dall’allenatore.
La rivoluzione tattica di Palladino
Questa nuova versione della Fiorentina è frutto di una svolta tattica significativa, evidenzia il quotidiano. Dopo un’estate trascorsa a lavorare sulla difesa a tre, Palladino ha deciso di cambiare rotta, adottando inizialmente il 4-2-3-1, che ha portato a una striscia di dieci risultati utili consecutivi, tra cui otto vittorie di fila. Poi, nel momento più complicato della stagione, il tecnico ha rimescolato le carte con un 4-4-1-1 che ha fruttato nove punti in tre partite.
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Non solo tattica: il valore dei singoli
Ma non è stato solo il modulo a fare la differenza. Palladino ha saputo reinventare diversi giocatori, trasformandoli in veri e propri jolly. È il caso di Comuzzo, adattato con successo al ruolo di terzino, o di Folorunsho, impiegato come esterno offensivo. Alla luce di questi risultati, sembrano lontanissimi i rumors che a gennaio ipotizzavano un suo esonero. Ancora una volta, il tempo ha dato le sue risposte.