Kean, foto ACF Fiorentina
Kean, foto ACF Fiorentina

Il giornalista Sandro Sabatini, ai microfoni di Calciomercato.com ha commentato la partita di ieri tra Juventus e Fiorentina.

Lo stato di forma dei giocatori viola

Nella Fiorentina ho visto un De Gea elegante e potente, Dodô sufficiente, Comuzzo prestante e Ranieri energico. Ottima partita di Parisi, limitando il più possibile Conceicao. Adli e Cataldi si notano a centrocampo, sempre presenti ma potevano fare qualcosa di più sulle reti di Thuram. Invece deludono due su tre alle spalle di Kean (sontuoso): Sottil se la cava, Gudmundsson è deludente e Colpani quasi irritante. Per quanto riguarda Vlahovic e Kean, in questa partita e finora in questo campionato, tra i due non c’è paragone. Stravince Moise Kean, che la Juve in estate ha “regalato” per una quindicina di milioni. Oggi vale almeno il triplo

(CREDITI ACF FIORENTINA)
Moise Kean

Undicesimo gol in campionato

Moise Kean, alla sua prima volta da avversario allo Stadium, ha segnato l’undicesimo gol stagionale in Serie A, contribuendo al pareggio contro la Juventus con un gesto di rispetto verso i suoi ex tifosi. L’attaccante viola, che ha vissuto una straordinaria seconda metà del 2024, ha trovato in Firenze un ambiente ideale per rinascere, diventando il punto di riferimento offensivo della Fiorentina.

Dal 3 novembre, Kean ha segnato 7 dei 10 gol della squadra nelle ultime 7 partite, dimostrando un ruolo centrale, mentre gli altri attaccanti, come Beltran e Colpani, sono ancora lontani dalla continuità realizzativa. Il gol di Sottil, il primo dal 28 aprile, è stato importante per ridare fiducia all’esterno, ma Palladino dovrà lavorare per distribuire meglio il peso offensivo tra i giocatori.

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