Cecchi: "Bisogna dare tempo a Zaniolo, Marì acquisto intelligente se..."
Il noto giornalista ha detto la sua in merito ad alcuni giocatori della Fiorentina

Oggi, in collegamento con Toscana TV, è intervenuto il giornalista Stefano Cecchi, il quale si è focalizzato sulla partita disputata venerdì scorsa dalla Fiorentina e dal Lecce, e vinta dai gigliati.
La vittoria sui giallorossi
La Fiorentina ha vinto venerdì scorso ma a fine gara sembrava quasi di aver perso, e questo non appartiene al mio credo. Quando la Fiorentina vince credo dovremmo avere una gioia in più, invece la partita è stata asmatica, la squadra gioca 8-10 minuti e poi si spenge. L’impressione è che la squadra possa gestire la gara, poi si sfalda. Anche col Lecce si arriva a fine gara dicendo: ‘menomale abbiamo preso i tre punti. Mancava Kean, che è indispensabile, lo dicono i fatti, è fondamentale e non c’è da vergognarsi di dirlo. Consente alla squadra di giocare in tanti modi e molti gol se li è creati da solo. I punti in classifica della Fiorentina sono figli di una situazione che si è fermata a dicembre, ma la squadra in 12 partite ha tenuto una media da retrocessione. Non esiste un calcio di Serie A o Serie B, la Fiorentina attuale non gioca né di palleggio né di ripartenza e questo è ciò che spaventa. La squadra non ha identità.

Il punto sulla rosa della Fiorentina
Pablo Marì mi è piaciuto molto, esce palla al piede con qualità discreta. È un acquisto intelligente se si vuole giocare a tre e conosce i meccanismi di Palladino. Zaniolo sta tentando di ritrovare se stesso, ma gli mancano la potenza e la leggerezza che lo contraddistinguevano. Deve crescere fisicamente, bisogna avere pazienza con lui, deve recuperare la condizione fisica che ora non ha. Nella rosa viola tecnicamente è tra i giocatori migliori. L’assenza di Adli si sente, non è un caso che la Fiorentina migliore sia quella col francese in campo.