L'edizione fiorentina de La Repubblica questa mattina nell'editoriale a cura di Stefano Cappellini si sofferma sulla settimana della Fiorentina che ha visto i viola superare l'ostacolo Panathinaikos approdando ai quarti di finale di Conference League a pochi giorni dalla sfida contro la Juventus in campionato per la ventinovesima giornata che acquisisce così un sapore diverso. Di seguito un estratto.
L'unico modo per tenere aperto il campionato era proseguire in Conference
Aggrappati alla Conference e al sogno della terza finale consecutiva, ed è già tanto, perché giovedì sera avremmo anche potuto finire a controllare la disponibilità per qualche week end termale primaverile
[...] Ché poi restare vivi in Conference era l’unica strada per tenere aperto anche il finale di campionato: una eliminazione avrebbe avuto il sapore di una smobilitazione generale. Adesso anche il match con la Juve ha tutto un altro sapore. Potrebbe davvero diventare una ripartenza. Questa squadra continua a oscillare paurosamente, tra una partita e l’altra e pure in mezzo alla partita, sempre un tempo sì e uno no, dieci minuti buoni e dieci di black out, però ha qualità
Fagioli al centro del villaggio
Finalmente Palladino ha deciso di mettere Fagioli al centro del villaggio. Il suo uso a mezzo servizio o in posizioni bizzarre era francamente una delle cose più incomprensibili del dopo mercato di gennaio