Gosens, "lo psicologo". Così ha conquistato Firenze e la nazionale
Ecco come Robin Gosens si è conquistato Firenze, lo spogliatoio e la nazionale
In pochi mesi Gosens è riuscito già a imporsi come leader nel mondo viola.
Gosens “lo psicologo”
“Lo psicologo”. Così Robin Gosens viene soprannominato in città e tra le mura del Franchi. Dal suo approdo a Firenze di pochi mesi fa, è diventato in poco tempo un leader a cui fare assoluto riferimento. Con le sue ottime prestazioni e le sue sgroppate, è riuscito anche a riconquistare la maglia della nazionale tedesca che non indossava da ottobre 2023, giudicandolo da molti in declino. Come scrive il Corriere dello Sport, con Palladino ha avuto la forza di riemergere, di riscattarsi e di far ricredere chi lo dava per finito. Nonostante anche il cambio modulo, con il passaggio della difesa da 3 a 4, non è stato assolutamente danneggiato, ma anzi, è diventato un eccellente terzino sinistro.
Ha convinto anche Nagelsmann
Con le sue prestazioni, Gosens è riuscito anche a convincere il ct della Germania Nagelsmann, complice anche il cambiamento tattico viola, che l'ha trasformato da esterno a terzino, ruolo che ai tedeschi serviva indubbiamente, grazie al quale già sabato contro la Bosnia Erzegovina, per la Nations League, il difensore viola potrebbe essere un titolare.