Italiano (S.Stampa): "Partite aperte? Mi ricordano la gara di Riga. Su Pierozzi e Nzola.."
Vincenzo Italiano ha parlato in sala stampa dopo la vittoria in Conference League
Vincenzo Italiano ha parlato in sala stampa dopo la vittoria in Conference League.
Queste le sue parole
“Le partite aperte mi riportano alla mente la gara di Riga che mi ha lasciato un ricordo indelebile. Il pericolo può sempre arrivare, ma l'importante era vincere per la classifica. Mi è piaciuto il gol e la ricerca della profondità che contro squadre chiuse non è mai facile. Non c'è stato tantissimo ritmo, avevamo la possibilità di segnare il secondo gol ma era importante prendere vantaggio sulle altre e tutto quello che avevamo in mente siamo riusciti ad ottenerlo”
Sulle prossime gare
Il primo pensiero va alle prossime due: con una vittoria ipotechiamo il passaggio del turno e poi ci giochiamo la vittoria nel girone. Avevamo bisogno di tornare al gol dopo tre sconfitte, siamo mancati in certe situazioni e sono contento per come è arrivato. Il Bologna sarà difficile, archiviamo questa gara e pensiamo a domenica.
Su Pierozzi
E' giovane, alla prima in Europa era emozionato ma abbiamo bisogno di trovare soluzioni a destra e lui è un esterno basso da sempre. Potevo contare anche su Comuzzo, ma il suo futuro è da centrale ed era importante alzare il minutaggio di Pierozzi. Ha fatto qualcosa di buono, altre cose meno, per lui è importante giocare nella squadra in cui è cresciuto. Ora può solo crescere, deve prendere continuità."
Su Nzola
"Nzola? Mi è piaciuto come si è procurato il rigore, non possiamo sempre arrivare negli ultimi metri. E' lì che per noi si complica tutto, dobbiamo attaccare la profondità con qualche break e palla sporca in mezzo al campo. Non può essere questo Nzola: speriamo il gol possa dargli qualcosa in più, lo capiremo nelle prossime gare. Il cammino è ancora lungo, lo abbiamo dimostrato anche l'anno scorso quando gli attaccanti sono stati concreti più avanti".