Commisso, parole forti: ma intanto continua a spendere
Ecco alcuni che hanno risposto alle parole provocatorie di Rocco Commisso, ma che comunque continua ad investire sui viola
Il Corriere dello Sport questa mattina parla dei diversi commenti attorno le parole forti e alle dichiarazioni in risposta a quelle di Commisso rilasciate due giorni fa in diretta televisiva. Fabio Giorgetti, numero uno della commissione sport del Comune ha parlato così: "Commisso non è forse contento di possedere la Fiorentina? Essere a capo di un club così importante deve essere motivo di vanto ma Rocco deve capire che le critiche sul piano calcistico ci stanno. Nessuno in città ha mai messo in dubbio la proprietà in sé, ma semmai le scelte tecniche".
È invece diverso il punto di vista di due ex dirigenti viola. Fabrizio Lucchesi vede le parole di Commisso, che scherzando si è detto disponibile di vendere la Fiorentina ai fiorentini, come una provocazione: "Leggo queste parole come una provocazione perché sa bene che a Firenze nessuno sarebbe in grado di spendere tutti quei soldi per comprare la società, se i Fiorentini avessero voluto, avrebbero comprato la squadra tre anni fa ad un terzo del su valore attuale. Spero non sia un modo per far capire che la squadra è davvero in vendita".
Oreste Cinquini si è detto dispiaciuto delle dichiarazioni del patron viola. Infine si è espresso l'ex portiere viola Giovanni Galli: "Rimarrei molto dispiaciuto se Commisso si disinnamorasse. Ha degli investimenti da portare avanti e deve capire che uno nella sua posizione si troverà più volte in difficoltà".