Fiorentina, segnali forti da Beltrán e Cataldi. Ora serve la panchina
Analisi del momento viola. Bene diversi giocatori, meno altri. Ora c'è bisogno anche della panchina

Beltran, Cataldi e Pongracic
Beltrán ha segnato un gol straordinario e decisivo, confermandosi non solo generoso nel lavoro sporco, ma anche efficace sotto porta se schierato vicino all’area. In Cagliari-Fiorentina è stato il migliore in campo. Subito dietro Cataldi, instancabile e aggressivo: il giocatore con più chilometri percorsi, sempre nel vivo del gioco. Il riscatto a 4 milioni è un’occasione da cogliere al volo per un elemento duttile e sottovalutato, che sarebbe stato da big se solo avesse avuto un po’ più di velocità. Bene anche la difesa dopo un avvio difficile: Pongracic è diventato un riferimento, con uscite palla al piede che fanno invidia.

Spazio alla panchina
Fagioli invece in netta difficoltà: spaesato, impreciso, mai in partita. Toccherà a Palladino ritrovare il vero Fagioli, perché il talento c'è e rappresenta una risorsa preziosa per il futuro. Ora la Fiorentina, impegnata anche in Europa, dovrà gestire le energie: Palladino dovrà attingere di più dalla panchina. Ci si aspetta spazio per Folorunsho nel suo ruolo naturale, sia come alternativa a Fagioli sia per dare fiato a Mandragora. Stesso discorso per Adli, vista l’impossibilità di Cataldi di reggere ogni match da titolare.