Pacifici: "Bove? Doveri era sconvolto. Pensava che..."
Ecco le parole del presidente dell'AIA su quanto accaduto in campo durante Fiorentina-Inter
Il presidente dell'AIA, Carlo Pacifici, è intervenuto a 30esimo minuto.
La violenza contro gli arbitri italiani
Nei campi minori i casi di violenza sulla classe arbitrale sono in aumento. Nel Lazio, in terza categoria, ad un arbitro è stato rotto il gomito con 30 giorni di prognosi. Ora, deve stare almeno 60 giorni senza lavorare. Serve sensibilizzare l'opinione pubblica sull'argomento. Ecco spiegato il tocco di colore nero sul volto degli arbitri in occasione di questo weekend. Il 90% degli atti contro gli arbitri sono fatti da tesserati, quindi giocatori, allenatori e staff. Il problema ce l'abbiamo in casa. Bisogna tornare al passato, a radiare coloro che con la violenza pensano di risolvere i problemi. Sappiamo che il ruolo dell'arbitro è difficile. Non essere d'accordo ci sta. Dispiace che questa dialettica sfoci in violenza. Molti ragazzi, sono tra l'altro, anche addirittura minorenni. Questi non sono i valori del calcio. I toni alti, il non essere d'accordo vanno bene, ma la violenza non la tollero. In Serie A, B e C la classe arbitrale sta andando piuttosto bene. Sozza, Colombo, Feliciani solo per citarne alcuni simboleggiano il cambio generazionale della nostra classe arbitrale della massima serie.
La reazione di Doveri di fronte al malore di Bove
Doveri in Fiorentina-Inter? Ho parlato con lui. Lui ha avuto l'impatto che fosse un qualcosa di gioco. Il fatto di aver visto Bove a terra in quelle condizioni lo ha sconvolto.