Ecco le parole di
Lulù Oliveira ai microfoni del Corriere Fiorentino: "
Chi le ricorda Vlahovic? Nessuno. Spesso mi viene chiesto se somiglia a Batistuta. No, Bati era superiore. Vlahovic è solo all’inizio e in questo momento non lega neanche la scarpa sinistra a Batistuta.
Cosa consiglierebbe al ragazzo? Gli direi di restare. E che a volte fare il passo più lungo della gamba può essere controproducente. Ci si può bruciare. Però nel calcio di oggi, sono i soldi a illuminare la testa dei procuratori. Speriamo che il suo sia diverso, anche se alla fine, la parola più importante in ogni trattativa è sempre quella del giocatore. Dal mio punto di vista, deve dimostrare ancora qualcosa qui."