Basile: "Italiano come Jovic. A Firenze non resisterà..."
Queste le parole del giornalista sportivo in merito al tecnico della Fiorentina
ll giornalista Massimo Basile, grande tifoso viola, da New York ha commentato l'attuale momento della Fiorentina.
Ecco cosa ha detto:
“Jovic non ha deluso a Firenze per le critiche o per Italiano. Il livello tecnico di una squadra alza quello del compagno, in allenamento e in campo. Se tu studi tutti i giorni con un ciuccio, difficilmente alzerai l'asticella. Jovic al Milan, comunque, gioca gli ultimi dieci minuti perché davanti ci sono Giraud e Leao. Lì saltano l'avversario sulle fasce e creano superiorità. E' tutto più semplice per un attaccante, perché la difesa si concentra su chi avanza senza avversari, e tu puoi scappare alle loro spalle”. E ancora: “Pioli, per dire. A Firenze sembrava bollito. A Milano ha vinto lo scudetto. Ma con i giocatori che aveva da noi non lo avrebbe mai vinto. Italiano, per dire. Quando ha avuto l'ultimo centravanti vero (Vlahovic), lo ha valorizzato. Ma era talmente forte che faceva reparto da solo. Lo stesso valeva per Chiesa”.
Infine ha aggiunto:
"La qualità media alza il livello del singolo, in campo e durante il lavoro in settimana. Il campione alza il livello della squadra, anche nei trasferimenti in treno. A noi mancano entrambi. Lo dico perché Italiano, diventato il bersaglio per non parlare di altro, in una squadra con una qualità maggiore è destinato a diventare probabilmente lo Jovic degli allenatori.
Non lo dico io, lo dice il calcio: se guardo l'organigramma societario, penso che l'unico che può avere una chance di andare in una big è l'allenatore, nessun altro. E lo dico pensando che uno come lui che soffre le critiche a Firenze, può sopravvivere difficilmente in una piazza più ambiziosa e spietata".