Italiano (Sky/S.Stampa): "Sconfitta immeritata, abbiamo dato il massimo. Sul mio futuro..."
Il commento del tecnico della Viola dopo la cocente sconfitta in finale di Conference League
Intervenuto ai microfoni Sky Sport e anche in Sala Stampa al termine della finale di Conference League, Vincenzo Italiano ha commentato l'ennesima sconfitta all'atto conclusivo di una competizione, parlando anche di quello che potrebbe essere il suo futuro nella prossima stagione.
Italiano rammaricato per l'ennesima finale persa
Dispiace molto perché è già la seconda volta, anche oggi abbiamo avuto tante possibilità per fare gol. I ragazzi hanno fatto tutto quello che c’era da fare, hanno lottato, sudato e onorato la maglia contro una squadra davvero tosta, che non ti permette di giocare bene. Dispiace anche perché per l’ennesima volta non meritavamo di perdere una partita così: è una grande delusione, la terza finale giocata al massino e non riusciamo comunque a portarla a casa. Mi dispiace per i ragazzi, ma anche questo è il calcio e bisogna accettare queste delusioni […] Se mi aspettavo di più dai giocatori chiave? Li conosco, erano tutti pronti e preparatissimi. Queste sono partite strane, dipende che avversario hai di fronte in queste situazioni, ma posso garantire che tutti quelli che sono scesi in campo hanno dato tutto quello che potevano dare, forse anche di più. Ho detto anche a Ceferin che fa davvero male perdere così.
L'allenatore della Viola ancora enigmatico sul proprio futuro
Se fa male lasciare perdendo? Perdere in generale fa male e basta, soprattutto dopo essere arrivati così in fondo per due anni consecutivi, ma poi bisogna alzare un trofeo e noi non ci siamo riusciti neanche stavolta. Dispiace vedere i ragazzi piangere, poteva esserci un epilogo decisamente diverso […] Futuro? Anche io ho un cuore, vivo anche io di emozioni. In questo momento sono davvero amareggiato: ero il primo a crederci, convinto di poter cambiare questo maledetto epilogo. A Bergamo si chiuderà la stagione, e solo dopo mi vedrò con il presidente e il direttore […] Tensione nei minuti finali? Nei tempi supplementari, la stanchezza ma forse anche la voglia di non rischiare scottavano eccome. La squadra, fino a quel momento, ha fatto quello che doveva fare senza sbagliare nulla.Ikone ha avuto una palla clamorosa per rimetterla a posto, ma alla fine la stanchezza non ci ha permesso di essere lucidi […] La rabbia dei tifosi? E' assolutamente comprensibile, anch'io ero convinto di poter finalmente vincere. Sapevo che sarebbe stata una partita di questo tipo, combattutissima, equilibrata, con zero spazi. Si vede che ci manca qualcosa, quel qualcosa che magari questa squadra avrà un domani, chissà. Sono sicuro che il futuro sia dalla parte della Viola e che in Europa potrà dire ancora la sua ad altissimi livelli.