All'interno della sala stampa del Franchi, conferenza di presentazione per il difensore brasiliano Igor, arrivato a Firenze, nell'ultima sessione invernale, dalla Spal.. e che ha già esordito con la maglia viola in campionato contro la Juventus. Queste le sue parole: Sui suoi idoli e la posizione: "La mia posizione preferita è quella di difensore centrale ma mi esprimo bene anche come esterno sinistro. Mi ispiro a diversi calciatori.. sicuramente Van Dijk del Liverpool, Ramos del Real e Thiago Silva". Sull'esordio:  "Devo essere sempre pronto per giocare e anche contro la Juve ho provato ad essere pronto.. devo sfruttare tutte le opportunità". Su Firenze:  "Non posso sapere quanto resterò qui ma darò sempre il meglio in questa squadra. Sono felice di avere questa opportunità in una grande squadra.." Sulle informazioni raccolte sulla squadra: "Ovvio che ho parlato con Tomovic e Dabo, mi fa piacere raccogliere consigli su calciatori più esperti. Mi hanno dato tutte le informazioni possibili, mi hanno parlato della grandezza di questo club e della passione della città". Sulla sfida all'Atalanta:  "La scelta di Firenze è stata motivata dalla mia voglia di giocare in una grande squadra. L'ho seguita in passato e sono rimasto molto felice per l'esito positivo della trattativa. Sabato sarà una partita molto difficile ma ci stiamo preparando al meglio per questo impegno... dobbiamo dare il meglio e fare il massimo per i tre punti e la vittoria". Sulla partita a Torino e il suo atteggiamento:  "Ho sempre giocato a calcio è una mia passione e sono sempre tranquillo nelle partite. Occupo una posizione delicata e devo trasmettere calma anche ai compagni. E' una delle mie caratteristiche..." Sul suo percorso: "Credo molto in me stesso, nel lavoro e in Dio. Sapevo che la mia opportunità sarebbe arrivata prima o poi.." Su Dalbert e Caceres:  "Ho un buon rapporto con loro, mi hanno accolto bene.. poi ovvio che la concorrenza è normale ma l'importante è mantenere un certo rispetto". Sugli episodi dell'ultima gara e sugli avversari più pericolosi in Serie A: "Preferisco non commentare episodi arbitrali.. sono interpretazioni dell'arbitro è fondamentale non perdere la testa e restare calmi in campo e fuori. Sogno di marcare Lukaku dell'Inter, ho giocato contro di lui ed è molto difficile da marcare. Con lui bellissimi duelli".    
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