Christian Kouamé, attaccante viola al rientro dall'infortunio, è intervenuto in diretta Instagram sul canale ufficiale di ACF Fiorentina. "Sto bene. Sono con mio figlio, ha 1 e mezzo. Tutti i giorni in casa non è facile perché è impegnativo stare con il mio bambino. Spero di tornare il prima possibile con la squadra. Avrei dovuto ricominciare a fine aprile ma adesso non so proprio quando. Il recupero? Faccio sempre gli esercizi che il prof ci manda. Mio figlio mi ha visto fare i cambi di direzione e adesso li fa sempre anche lui. Ora manca solo il pallone". Un passaggio poi sugli esordi nel mondo del pallone: "Giocavo da bambino con gli amici a scuola. Avevo sempre voglia di giocare. L'arrivo in A? Io mi sono messo nelle mani di Dio e mi sono promesso di arrivare in Serie A in 5 anni. Grazie alle preghiere mie, dei miei genitori e al lavoro ce l'ho fatta. Qua ci sono sempre state persone che mi volevano bene, ho anche la famiglia italiana". Kouamé si è formato calcisticamente nella Sestese e adesso è tornato a Firenze: "Sono tornato da dove sono arrivato perché all'inizio io ero a Sesto Fiorentino. Non sono uno a cui piace uscire sempre, magari una o due volte e se lo faccio vado in centro oppure a Prato". Il ritorno in campo: "Il mio agente mi dice che non vede l'ora di vedermi in campo, ma sono tranquillo e non ho fretta. Il campionato doveva finire il 24 maggio ora non si sa cosa sarà, ma non vedo l'ora di tornare a giocare ed esultare sotto la Curva Fiesole". Infine un messaggio ai tifosi: "Li ringrazio, non rispondo a tutti, ma vedo i messaggi. Anche io aspetto loro, sono grato a tutti quanti, mi stanno dando tanta fiducia. Sono sempre positivo. Forza Viola!".
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