Primo tempo divertente, intenso, apertissimo, quello del Mapei Stadium fra Atalanta e Juventus. A partire forte, anzi meglio, è la squadra di Gasperini che nei primi 5’ ha due occasioni importanti: Zapata prima si trascina dietro De Ligt e mette dentro un gran pallone che Palomino non calcia al meglio, poi conclude in proprio ma lo fa fuori. Secondo quanto riportato da TMW, il doppio pericolo scampato sveglia la Juventus. O meglio, sveglia Kulusevski che spiega i motivi della sua titolarità e slalomeggia fra gli ex compagni creando apprensione ai tifosi atalantini. CR7 si fa vedere con una punizione respinta dal limite dell’area, poi è ancora tanta Atalanta: McKennie sbaglia e manda Pessina in porta, ma il 32 viene fermato da Rabiot. Per Massa è palla, per molti al Mapei sarebbe rigore. Prima della mezzora ci provano anche Freuler e Malinovskyi su punizione, entrambi fuori. Ed è proprio in quel momento che la Juventus cambia marcia. Cuadrado veste i panni del terzinaccio e contrasta alla grande Gosens, il pallone arriva a Ronaldo e quindi a Kulusevski. Risultato? Un gol straordinario per qualità del tocco e bellezza visiva, proprio sotto la curva dei tifosi bianconeri. La squadra esulta, Pirlo è incontenibile. E la Juventus è avanti 1-0 al 31’. La Dea però è viva, è sul pezzo. E 11 minuti dopo trova il pari: Danilo vuol ripartire dal basso ma dà una pallaccia a Rabiot, Freuler e Hateboer confezionano per Malinovskyi che dal limite dell’area lascia partire un missile che non lascia scampo a Buffon. E’ il gol dell’1-1, è il gol che chiude un bellissimo primo tempo.
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