Beppe Iachini, allenatore della
Fiorentina, ha parlato anche in conferenza stampa nel post partita del match contro il
Genoa. Ecco le sue parole:
Sulla partita: “Sapevamo poteva essere una gara difficile perché il Genoa ha ottimi giocatori esperti e di qualià e Ballardini ha rimesso in piedi la squadra dandogli un’identità precisa. Noi ci ritrovavamo dopo quasi 5 mesi e dovevamo ritrovare certi concetti e principi. La squadra ha fatto un’ottima gara. I primi 5/10 minuti abbiamo fatto meno bene concedendo una sola occasione e il primo tiro in porta loro ci è costato caro. Poi non abbiamo concesso più nulla. E nella seconda parte pur rimanendo in dieci non abbiamo concesso nulla mettendo in fuorigioco gli avversari. Con la linea difensiva abbiamo ripreso certi di dossier lasciati a metà. C’è rammarico perché sia nel rimo tempo che nel secondo abbiamo avuto la sensazione di essere pericolosi attaccando spesso con cinque sei giocatori. Ci è mancato il passaggio finale per essere concreti. La squadra è stata sempre propositiva per cercare i tre punti. L’inferiorità numerica ci ha costretto a giocare diversamente, ma anche li siamo riusciti a ripartire pericolosamente. Mi è piaciuto molto lo spirito, tutti hanno dato il loro contributo”:
Sull’obiettivo del finale di stagione: “L’obbiettivo è di prendere una gara alla volta e fare più punti possibili per arrivare alla salvezza. Vedremo poi quando ci saremo arrivati dove saremo e cercheremo fino in fondo di onorare il campionato cercando di recuperare ragazzi che nell’ultimo periodo non sono stati molto efficaci. Servono tutti per questo finale. Lo scorso anno siamo stati la miglior difesa e uno dei migliori attacchi da quando sono arrivato”.
Sull’episodio del contatto tra Eysseric e Zappacosta: “A me sembra che sia andata in una certa maniera, c’è il Var e per me la protesta è stat inutile perché il rigore non c’era. È stato letto tutto nella maniera giusta”: