Corvino: "Rebic? L'ho reso ricco vendendolo dalla Fiorentina all'Eintracht"
ll responsabile dell'area tecnica del Lecce ha raccontato del suo passato in viola
Durante la conferenza stampa dell'ex viola, Ante Rebic, a Lecce, è intervenuto anche l'ex ds della Fiorentina, Pantaleo Corvino, il quale ha parlato della loro avventura a Firenze. Ecco qui di seguito un estratto delle sue dichiarazioni.
Le parole di Corvino
Di solito quando presento un calciatore devo essere molto dettagliato. Oggi invece c'è un giocatore con una carriera importante, mi riesce più facile questa conferenza. Conoscete meglio di me Ante Rebic. Posso dire che è stato vice campione del mondo con la Croazia, campione d'Italia col Milan. Lo conosco molto bene. Alla prima telefonata gli ho detto che deve rinunciare a un po' di stipendio perché l'ho reso ricco vendendolo dalla Fiorentina all'Eintracht.
L'opinione sulla rosa
ll giornalista di SkySport, Marco Bucciantini, ha avuto modo di analizzare alcuni aspetti della Fiorentina, e ha detto la sua sulle scelte di mercato della viola.
Finalmente il mercato è finito e adesso la rosa c'è, sono convinto che il mercato abbia dato un organico a Palladino. Per il tecnico sono arrivati giocatori con tanta esperienza in Serie A, Cataldi e Gosens su tutti, e che hanno scelto di venire a Firenze per tornare protagonisti: tutti giocatori che provengono da squadre che ci sono arrivate davanti in campionato. Adesso dovremo vedere il lavoro del mister, voglio vedere partite dove questa squadra dimostra l'importa data da Palladino, cosa che finora non è avvenuta. Secondo me in queste prime uscite una delle più grandi differenze è stata tra come si scendeva in campo nel primo tempo e come nel secondo. Anche il miglior Monza di Palladino giocava meglio i secondi tempi, può essere che questo sia un modo di leggere la patita del mister. Che sicuramente dovrà essere migliorato. Mi aspetto una squadra piu efficace con la palla tra i piedi e piu solida senza palla. Siamo imbattuti finora, cosa mai successa finora, anche se sappiamo che non c'è niente di cui essere felici: quasi sempre i viola si sono ritrovati a dover rincorrere il risultato. Questo squadra non la trovo ne piu forte ne piu debole di quella della scorsa stagione, servirà verificare lo stato di forma di alcuni singoli oltre che a come la squadra interiorizzerà il cambio di modulo.