Italiano: "Momento difficile ma se giochiamo così..."
Queste le parole del tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, e del difensore Lorenzo Venuti, alla vigilia del match europeo contro il Basaksehir
L'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha parlato in conferenza stampa alla viglia del match di Conference League. Con il mister presente anche Lorenzo Venuti; i due si sono presentati con ben 45 minuti di ritardo a causa di un intoppo trovato in aeroporto.
Ecco le dichiarazioni:
Momento difficile, cè qualche cambio in vista: “È un momento negativo per quanto riguarda i risultati ma non dal punto di vista delle prestazioni, non riusciamo a fare gol a differenza dell'anno scorso. Manca concretezza ma dobbiamo stare attenti dietro come ad esempio l'ultima partita di campionato; abbiamo preparato il match come abbiamo sempre fatto e dobbiamo continuare a proporre senza abbandonare chi siamo e chi eravamo e so che ci vuole davvero poco”.
Sente la fiducia di tutti? Italiano: “Il presidente è vicinissimo alla squadra e tutti i giorni insieme a noi è la sua presenza fa piacere, siamo solo all'inizio e penso che la strada sia lunga, c'è qualche infortunio di troppo e qualche episodio negativo; dobbiamo concentrare gli sforzi per cambiare rotta ma può capitare, ma se giochiamo così e mettiamo un po di qualità ne vedremo fuori”
Domani partita difficile, che sensazioni hai? Venuti: “Domani giochiamo contro una squadra forte e li rispettiamo ma sappiamo il nostro valore e abbiamo preparato bene la partita; ci manca qualcosa ma lavorando e credendo in noi riusciremo a fare bene domani e uscire da questo momento difficile”.
Chi i favoriti del girone? Italiano: “Loro sono i favoriti visti che erano in prima fascia e sono convinto che domani dobbiamo affrontarli nel migliore dei modi, ma questo ci sprona ad essere più attenti e contro chiunque dobbiamo dare il massimo”.
Cabral, gioca lui? Italiano: “Abbiamo un doppio impegno cercando di dare minuti a tutti e non sovraccaricare nessuno, scelte fatte per preservare alcuni, Cabral ha fatto tanti gol in competizione e domani vediamo chi giocherà. Entrambi hanno voglia di dimostrare e domani vediamo”.
Domani sarà battaglia? Venuti: “Non sarà facile davanti ai loro tifosi e dobbiamo capire quando attaccare e quando stare attenti dietro e siamo pronti a fare una partita che diventi una battaglia che una partita tecnica, siamo pronti”.
C'è differenza tra lo scorso anno e questo? Italiano: “Penso che una partita come quella contro la Juventus l'anno scorso la Fiorentina non l'ha fatta, con queste caratteristiche. Penso che se guardiamo i risultati abbiamo 6 punti in meno ed eravamo più entusiasti ma senza prestazioni di questo livello. I risultati evidenziano i nostri problemi ma c'è mancato poco per vincere contro la Juve contro l'Empoli… ogni campionato è diverso abbiamo giocato bene ma al momento non ci gira bene ma non abbiamo alibi ad esempio gli infortuni che fanno parte del calcio anche senza avvisaglie, come Dodò che dal nulla si fa male; ma dobbiamo dare di più tutti. L'anno scorso ci girava bene ad esempio la partita dell'anno scorso contro l'Udinese e invece quella di quest'anno l'opposto ma dobbiamo cambiare e dare di più tutti”.
Senti il peso della maglia? Venuti: “Le partite in Europa le vedevo facendo il raccatta palle e quindi giocarle è un grande onore. È giusto che ci siano le critiche per gli errori fatti vedi contro l'Udinese, e queste mi stimolano a fare meglio e mi danno stimolo per riprendermi una rivincita personale”.
Problema del gol, cosa ne pensa di Jovic? Italiano: “Veniamo da un periodo dove dovevamo fare qualche gol in più e tutti dobbiamo fare di più non solo gli attaccanti ad esempio possiamo migliorare nella qualità degli angoli ne battiamo tanti ma non segnano. Jovic lo aspettiamo e abbiamo fiducia e presto spero possa tirare fuori le sue qualità”.
Condizioni di Igor? Italiano: “Igor lo valuteremo domani sperando che possa smaltire questo affaticamento, in mezzo al campo cercheremo di gestire alcuni ragazzi che hanno giocato tanto e domani valuteremo”.
Avete studiato il Basaksehir? Italiano: “Sono loro i favoriti infatti stanno bene e sono in salute, propongono un bel calcio con giocatori di valore, dobbiamo temere tutto e soprattutto che sono sulle ali dell'entusiasmo e questo ci sprona ad affrontarli con attenzione”.
Avete assenze pesanti? Italiano: “Abbiamo assenze importanti e sono cose che capitano, abbiamo giocatori importanti non a disposizione, giocatori che possono fare la differenza ma veniamo per metterli in difficoltà e cercheremo di farli soffrire perché siamo capaci anche con i presenti in Turchia”