Palladino "l'ammazzagrandi". Battuto un record storico che non accadeva da 40 anni
Raffaele Palladino, tra il passaggio ai quarti di Conference e la vittoria per 3-0 contro la Juventus, può godersi il suo riscatto

L'ultimo periodo aveva la panchina in bilico, mentre ora può godersi il meritato riscatto: Raffaele Palladino ha portato a compimento la prima parte di una missione fondamentale: raggiungere un piazzamento europeo. Tra passaggio ai quarti di Conference e vittoria contro i bianconeri, sta riconquistando la fiducia del popolo viola.
Da un possibile esonero a due vittorie fondamentali: Palladino c'è
La prima stagione viola di Palladino si può dire fin qui altalenante: da un inizio zoppicante, alle otto vittorie consecutive, al tracollo e infine alla ripresa. Nel giro di pochi giorni, il mister è riuscito a portarsi a casa due vittorie fondamentali, sia per le coppe che per il campionato: passaggio ai quarti contro il Panathinaikos e tre punti sulla Juventus al Franchi. Sicuramente la Fiorentina non può definirsi totalmente ripresa, ma piano piano si sta ritrovando la quadra giusta per mettere l'acceleratore per questa ultima parte di stagione.

Record storico per Palladino “l'ammazzagrandi”: non accadeva da 40 anni
Tuttosport ha definito Raffaele Palladino “l'ammazzagrandi”. Già con il Monza nella passata stagione aveva battuto la Juventus (due volte), Milan, Napoli e Inter. Quest'anno, con la Fiorentina, ha battuto un record storico, entrando nella storia viola: non accadeva da ben 40 anni che un allenatore viola battesse nella stessa stagione Milan, Juventus e Inter, dai tempi di Aldo Agroppi - stagione 1985-86 -.